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SCUOLA DELL'INFANZIA

Le sezioni sono divise per fasce d' età:

  • Farfalle ( 3 anni )​

  • Bruchi ( 4 anni )

  • Coccinelle ( 5 anni )

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ORARIO SCOLASTICO

 

7.30/8.30

 Prescuola (quota supplementare)

8.30/9.00

Accoglienza: i bambini sono accolti nella classe delle farfalle dalle

insegnanti che garantiscono un positivo distacco dal genitore;

organizzazione di giochi individuali o di gruppo spontaneo.

9.00/9.30

Le sezioni dei Bruchi e delle Farfalle continuano l'accoglienza

nelle loro aule.

9.30/11.45

Attività di sezione o di intersezione secondo la programmazione.

11.45/12.15

Igiene personale: l'insegnante è presente ed interviene su richiesta

o se necessario.

12.15/13.15

Pranzo: i bambini sono invitati ad assaggiare tutti i cibi proposti per

una corretta educazione alimentare.

13.15/14.00

Gioco: tutti i bambini hanno la possibilità di ritrovarsi attraverso il

gioco libero o organizzato in salone o in cortile.

14.00/15.15

Attività di sezione o di intersezione: vengono svolte principalmente

attività manipolative, pittoriche, grafiche, creative,

(riposino pomeridiano per i più piccoli).

15.15/16.00

Merenda

16.00/16.30

Cura di sè e uscita

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Laboratorio di Religione

 

I bambini attraverso attraverso racconti, canzoni, preghiere e riflessioni, attraverso la visione di importanti opere d'arte, saranno avviati a conoscere la Creazione e la sua bellezza, la nascita e la vita di Gesù, i linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste e preghiere).

Verrà inoltre evidenziata la figura di San Francesco, una figura tra tutte, che ci richiama al rispetto del Creato e della Natura.

 

OBIETTIVI  

•       apprende i segni e le festività della tradizione cristiana

•       conosce la preghiera e l'importanza della preghiera comunitaria

•       scopre la persona e gli insegnamenti di Gesù

•       osserva e riconosce la bellezza del Creato sviluppando sentimenti di

        responsabilità nei confronti della natura

•       coglie il messaggio cristiano del Natale e conosce gli avvenimenti legati alla nascita di                  Gesù, (tradizione del Presepe)

•       scopre che i segni e i simboli della Pasqua rappresentano la rinascita della vita

•       conosce la figura di San Francesco d'Assisi attraverso la visione di opere                                      d'arte della tradizione pittorica italiana

•       riconosce in Gesù e in San Francesco un esempio di altruismo, accoglienza, amore e bontà

•       intuisce nelle vicende di Gesù e di San Francesco l'amore e la cura verso il prossimo

PROGETTO EDUCATIVO 2017-2018

IN VIAGGIO TRA AMORE AMBIENTE E ARTE

Il nostro primo passo, nel progettare l'offerta didattica, è stato quello di individuare una tematica carica di senso in rapporto all'età dei bambini e alla vita della sezione.

Il senso dato alla tematica scelta resta vivo attraverso l'offerta di esperienze che durante l'anno scolastico diverranno esperienze di apprendimento.

Lo sfondo integratore, le tre A (Amore, Arte, Ambiente) è di ampio respiro per permettere, a grandi e piccini, di spaziare, di scegliere, di arricchire, di integrare.

Il bambino, attraverso la narrazione, giochi linguistici e filastrocche, attraverso la ricerca delle possibilità espressive dei materiali, l'osservazione diretta o indiretta di fenomeni metereologici, attraverso giochi strutturati, attività laboratoriali e uscite didattiche, raggiungerà una serie di obiettivi riferiti ai vari Campi di Esperienza.

I Campi di Esperienza sono intesi come ambiti specifici del fare e dell'agire del bambino attraverso cui egli realizza l'apprendimento e la propria maturazione.

 

Ogni Campo di Esperienza

 

·      Il corpo e il movimento; I discorsi e le parole;

·      Il sè e l'altro; Immagini, suoni e colori;

·      La conoscenza del mondo

 

persegue specifiche finalità formative attraverso percorsi metodologici flessibili ed adeguati ai ritmi, ai tempi, alle modalità di apprendimento individuali, alle motivazioni ed agli interessi dei bambini.

 

AMORE

L'amore: per imparare a riconoscere le proprie emozioni,

per condividerle in un percorso volto alla gentilezza,

all'incontro con l'altro e al rispetto di se stesso e delle persone,

delle cose e dell'ambiente.

 In particolar modo il bambino:

•       sperimenta le prime forme di relazione nel gioco con i pari

•       condivide i giocattoli con i compagni

•       scopre l'importanza delle semplici regole del vivere insieme

•       impara a conoscere se stesso

•       utilizza strategie corrette per gestire l'aggressività e per trovare soluzioni                        pacifiche ai conflitti

•       gestisce l'uso delle parole per risolvere i conflitti

•       gioca in modo cooperativo

•       percepisce di far parte di una comunità

•       scopre gli altri come simili a se

•       rispetta e aiuta gli altri, cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti

•       impara ad ascoltare se stesso e gli altri

 

 

 

 

AMBIENTE

L’ambiente; per incoraggiare i bambini a curare la Natura.

Saranno avviati a vivere, nella quotidianità scolastica, la bellezza, la ricchezza, la forza e, nel contempo, la fragilità del mondo naturale.

I bambini sono esseri molto sensibili, capiranno e si

impegneranno a compiere scelte responsabili e oculate a favore dell'ambiente.

Nello specifico il bambino:

•       scopre elementi dell'ambiente naturale che lo circonda

•       utilizza materiali naturali in modo creativo

•       assume comportamenti corretti e rispettosi nei confronti della natura

•       scopre la città in cui vive

•       descrive e ricostruisce le fasi di un'esperienza scientifica

•       comprende l'importanza dell'attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti

ARTE

L'arte:  perchè è il prodotto della spiritualità umana ai livelli più elevati e nobili; è il frutto della creatività, dell'originalità, dello sguardo dell'uomo sul mondo e sarà offerta allo sguardo dei "nostri" bambini perchè possano alimentare la loro sensibilità e sviluppare il senso del bello.

In particolar modo il bambino:

•       conosce, discrimina e utilizza i colori fondamentali

•       utilizza diverse tecniche per colorare

•       esprime la propria creatività

•       partecipa a percorsi cromatici finalizzati a sviluppare i sensi

•       osserva, crea ed esprime curiosità per le forme artistiche

•       associa emozioni e colori

Laboratorio psicomotorio

 

Settimanalmente vengono svolte attività diversificate rivolte al potenziamento delle abilità psico-motorie al fine di rendere il bambino sempre più in grado di agire in autonomia ed acquisire un'adeguata fiducia in se stesso.

Attraverso l'attività motoria il bambino:

 

  • riconosce e nomina le parti del corpo

  • associa ad ogni parte del corpo le rispettive funzioni

  • sperimenta varie andature motorie (strisciare,rotolare, camminare, correre)

  • rispetta le regole dei giochi e impara a rispettare il proprio turno

  • sperimenta la bellezza della collaborazione e della cooperazione con l'altro

  • affina le competenze motorie, sia posturali che di spostamento, sia grossolane (qualità e modulazione nel cammino, nella corsa, nei salti e nei passaggi posturali) che fini (utilizzo di piccoli oggetti, schemi motori di avvitamento-svitamento, infilare,avvolgere)

Laboratorio dedicato alla lettura

 

Leggere ci aiuta a crescere

 

Raccontare è prima di tutto un atto d'amore.

Attraverso la lettura si instaura, tra chi racconta e i bambini, un legame di condivisione, da valorizzare e da sviluppare.

Dedicheremo ampio spazio alla narrazione di racconti e fiabe e la lettura  costituirà un importante punto di partenza per intraprendere esperienze pratiche e riflessioni di diverso livello di approfondimento.

Ma non dimentichiamo mai che leggere è amore per i bambini.

Alternare ad attività manuali la lettura, trasporta tutti in una dimensione altra, magica e immaginifica: l'uomo, così come il "piccolo uomo", ha bisogno di identificarsi sul piano simbolico in eroi positivi e negativi, per sognare, per migliorarsi, per condividere ed evocare emozioni e sentimenti.

 

Attraverso la lettura il bambino:

 

  • ascolta e comprende i racconti

  • interagisce nei racconti chiedendo e offrendo spiegazioni

  • migliora l'articolazione delle parole precisando il proprio lessico

  • potenzia la capacità ed il tempo dell'attenzione

  • riflette sulle tematiche proposte

  • esprime la propria creatività

  • stimola e condivide il proprio immaginario

  • sa esprimere le situazioni che suscitano paura, ammirazione, simpatia, allegria, dubbi.

LABORATORIO DI MUSICA

A cadenza settimanale i bambini saranno impegnati a "fare musica".

Lo scopo non è certo quello di acquisire la tecnica di uno strumento, bensì di accostare i bambini al linguaggio multi sfaccettato della musica.

Saranno pertanto offerte delle esperienza di scoperta della voce, dei suoni della natura e degli animali; i bambini saranno guidati a distinguere il suono dal rumore e a conoscere il concetto di periodicità e regolarità applicato non solo alla musica ma anche alla Natura.

 

OBIETTIVI

 

•       prende coscienza del proprio strumento vocale

•       acquisisce il senso del ritmo e della musicalità con ascolti costanti e attività

        motorie

•       scopre e valorizza l'importanza del silenzio

•       distingue rumore e suono

•       scopre il mondo sonoro che ci circonda

•       sviluppa il senso del ritmo e della musicalità

LABORATORIO LINGUISTICO

 

In una realtà multiculturale come la nostra, l’apprendimento precoce delle lingue straniere,  come l'inglese e lo spagnolo, sono fondamentali affinchè il bambino possa essere avviato alla conoscenza di altre culture, di altri popoli e al loro rispetto.

È stato scientificamente dimostrato che l’età compresa tra i tre e i cinque anni, rappresenta il periodo più vantaggioso in generale per l’apprendimento linguistico e, nello specifico, per l’apprendimento di una lingua straniera.

Apprendere i primi elementi orali di due lingue comunitarie risulta essere un’esperienza molto importante, in quanto offre al bambino un ulteriore mezzo per comunicare e la possibilità di ampliare la propria visione del mondo.

Il laboratorio nasce dunque con l’intento di stimolare interesse e curiosità verso codici linguistici e culture differenti, ma, allo stesso tempo, anche di consolidare la propria identità culturale.

Infatti, è proprio attraverso l’apprendimento di una nuova lingua che si favorisce un’apertura e un arricchimento individuale.

Favorire la conoscenza di una lingua diversa da quella materna sviluppa la capacità di relazione del bambino, anche attraverso semplici giochi linguistici, rendendo la  mente più predisposta alla flessibilità e a nuove conoscenze.

Finalità:

 

•       Sollecitare interesse e curiosità verso l’apprendimento della lingua straniera

•       Prendere coscienza di un altro codice linguistico

•       Permettere al bambino di comunicare con altri bambini attraverso una lingua  diversa dalla            propria

•       Incoraggiare alla collaborazione e alla cooperazione tra coetanei e non

•       Arricchire lo sviluppo cognitivo offrendo al bambino un ulteriore strumento di                                  organizzazione delle conoscenze

•       Favorire un apprendimento significativo e gratificante, attraverso l’utilizzo di tutti i canali              sensoriali

•       Stimolare l’apprendimento naturale, mediante un approccio ludico

•       Permettere al bambino di acquisire maggiore sicurezza e fiducia nelle proprie                                  capacità comunicative

 

Obiettivi d’apprendimento

 

•       Imparare a salutare e a presentarsi

•        Comunicare azioni di vita quotidiana attraverso una fraseologia di base

•        Conoscere il lessico relativo al corpo, ai colori, alle stagioni, all’abbigliamento, agli animali,           alla casa e al cibo

•       Imparare alcuni vocaboli relativi alle emozioni

•       Contare fino a 10

•       Conoscere i termini relativi alle festività dell’anno

PROGETTO CONTINUITA':

IL GLOBALISMO AFFETTIVO

(5 anni-sezione bruchi)

 

Il progetto è stato avviato il precedente anno scolastico e poichè ha suscitato un notevole interesse e curiosità da parte dei bambini, abbiamo ritenuto opportuno e vantaggioso riproporre questo metodo così coinvolgente. 

Autore del Globalismo Affettivo è Vito de Lillo che  ha tracciato un percorso innovativo diffuso e scientificamente certificato in cui la Tecnologia si fonda con la Fantasia.

Il percorso metodologico si snoda attraverso l'esperienza nel libro "I Racconti delle lettere" e prosegue in dimensione digitale avvalendosi di un supporto multimediale interattivo creato ad hoc dall'autore.

Le lettere hanno un loro mondo e ognuna ha la propria storia: nel Mondo delle Lettere due alberelli si uniscono e formano la lettera A, una bottiglia magra, presa in giro dalle sue amiche, diventa, grazie alla Fatina Letterina, grassottella, tanto da possedere due pance e così via.

In questo magico mondo, in cui il bambino da' sfogo alle sue fantasie, la narrazione permette all'aula di diventare palcoscenico, qui i bambini sviluppano la comunicazione verbale, gestuale, grafico-pittorica in maniera partecipativa ed interpretativa, divenendo protagonisti attivi delle storie.

La lettera dunque nasce in classe con i bambini coinvolgendo la sfera affettiva ed emotiva.

Dalla Fantasia alla Tecnologia: la visione al computer dei "Racconti delle lettere" permette ai bambini di ritornare sulla storia (ascoltata, drammatizzata e disegnata in aria con il pennello magico) osservando le varie scene e ascoltando i personaggi.

Diventano spettatori esperti perchè già informati sul contenuto che andranno a vedere; ripercorrono e rivivono le emozioni provate in classe con i propri compagni.

La visione sarà seguita da giochi interattivi:

·      il gioco del puzzle per sviluppare abilità spaziali in quanto allena il bambino a trasformare e           collegare mentalmente le varie forme che costituiscono una scena

·      il gioco del proiettore per sviluppare la capacità di ascolto e di comprensione; un draghetto           descriverà in successione la sequenza della storia scelta e i bambini dovranno andare a                 trovare l'immagine corrispondente attivando uno scambio di considerazioni ed osservazioni           che li conduce ad escludere quelle sequenze che illustrano situazioni diverse o che, pur                 simili, contengono elementi di cui non ha parlato il draghetto

·      il gioco cinema che presenta i vari frame disposti disordinatamente uno accanto all'altro per           acquisire il concetto di "prima" e "dopo" fondamentale per impostare un discorso,                          descrivere un fatto e quindi raccontare una storia o un semplice vissuto

 

In conclusione, nel rispetto dei bioritmi tipici dell'infanzia, con il metodo Globalismo affettivo, i bambini hanno modo di dare sfogo alla loro fantasia ed immaginazione, attraverso la personale/originale performance interpretativa dei personaggi che danno vita alle singole lettere, nell'ambientazione concreta dell'aula/laboratorio didattico.

Il computer, poi, riesce a ricondurli in quel mondo fantastico, riproponendo loro i momenti vissuti intensamente con i loro compagni e con l'insegnante con il linguaggio diverso della multimedialità.

 

OBIETTIVI

·      Esprimere le potenzialità del bambino in un gioco che lo vede protagonista insieme agli altri

·      conoscere le lettere attraverso molteplici attività che coinvolgono tutti i canali sensoriali

·      coinvolgere la fantasia per sollecitare la sfera affettiva ed emotiva

·      coinvolgere la teconologia per ampliare la motivazione e l'attenzione

Informazioni per i genitori

 

Nello zainetto dovrà essere messa una merenda per il pomeriggio, una bottiglietta d’acqua, un pacchetto di fazzolettini, tovaglietta o tovagliolo (anche di carta) e salviettine umidificate.

Si chiede gentilmente di vestire i bambini in modo comodo e pratico se possibile si evitino bottoni, jeans, lacci alle tute ecc.: una delle più grandi finalità della scuola dell'infanzia è quella di promuovere nel bambino l'autonomia e il "da solo ci riesco e sono contento"

 

Vi invitiamo al rispetto degli orari di entrata ( 8,30 – 9,30) e quelli di uscita (13.30 prima uscita e 16,30 seconda uscita).

Eventuali uscite anticipate devono essere comunicate con anticipo.

E' inoltre importante prestare quotidianamente attenzione agli avvisi esposti in bacheca, dove oltre il menù del giorno vengono affisse tutte le eventuali comunicazioni da parte della scuola.

 

Vi ringraziamo per la collaborazione.


PROGRAMMA  SETTIMANALE

Lunedì

 

Laboratorio di Lettura

 

Laboratorio di Religione 10.00/10.45 Coccinelle

 

Laboratorio di musica dalle 10.00 alle 11.00 Bruchi e Farfalle

 

Martedì

 

Laboratorio Linguistico (Inglese)

9.45/10.45 Farfalle

10.45/11.45 Bruchi

15/20 minuti circa tutti i giorni per le Coccinelle

 

Mercoledì

 

Laboratorio Psicomotorio

9.45/10.45 Farfalle

10.45/11.45 Bruchi

Laboratorio di musica dalle 10.00 alle 11.00 per le Coccinelle

 

Giovedì

 

Laboratorio Linguistico (Spagnolo)

9.45/10.45 Farfalle

10.45/11.45 Bruchi

 

Venerdì

 

Laboratorio Psicomotorio

9.45/10.45  I gruppo Coccinelle

10.45/11.45 II gruppo Coccinelle

Laboratorio di Religione

10.00/11.00 Bruchi e Farfalle nella propria aula

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